bio

Marco Ariano

Percussionista, sperimentatore sonoro, artista intermediale. Ha articolato un percorso di studio e ricerca ai margini di arte e filosofia. Il suo approccio decostruttivo lo ha condotto ad una peculiare prassi percussionistica centrata sull’improvvisazione. Suona musiche non convenzionali. La sua scrittura unisce spesso elementi scenico-video-poetici a quelli sonori. Tra i suoi lavori interdisciplinari La Vacuità Splendente, n frammenti limbici, Degli Insetti, Quaderno Cinese n.1.

Ha suonato e registrato con importanti musicisti della scena contemporanea, tra cui Alvin Curran, Giancarlo Schiaffini, Tom Harrell, Mike Mainieri, Vincent Courtois, Michel Godard, Blixa Bargeld, Elio Martusciello, Okapi, Roberto Bellatalla, Alipio C Neto, Don Moye, Theodosii Spassov, Simone Pappalardo, Daniele Del Monaco, Ak2deru.

Ha collaborato con artisti e gruppi della ricerca artistica, tra cui Marcello Sambati, Fabrizio Crisafulli, Giovanna Summo, Alessandra Cristiani, Ray Chung, Isabella Bordoni, Jennifer Scappettone, Marco Giovenale, Pietro D’Agostino, Teppei Nogaki.

Ha fondato gruppi legati a pratiche improvvisative eterogenee come Opera Mutica, Xubuxue, K Mundi, Ensemble Intondo.

Ha tenuto lezioni e seminari presso Università e istituzioni artistico-culturali sia pubbliche che private. E’ docente percussionista dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.